MMI (Medical Microinstruments, Inc.) è attiva nell’ambito della tecnologia robotica al fine di superare gli attuali limiti della chirurgia aperta dei tessuti molli e aprire nuove opportunità ai chirurghi per ripristinare la qualità della vita dei pazienti affetti da patologie complesse. L’azienda è stata fondata nel 2015 vicino a Pisa, in Italia, e il suo sistema chirurgico proprietario Symani® combina i micro-strumenti da polso più piccoli al mondo con tecnologie di riduzione del tremore e di ridimensionamento del movimento per rispondere a importanti esigenze dei pazienti non ancora soddisfatte. Questa piattaforma chirurgica robotica, unica nel suo genere, per la microchirurgia aperta dei tessuti molli, può contribuire alla riparazione microvascolare, linfatica e dei nervi periferici. Il sistema Symani ha il marchio CE per l’uso commerciale in Europa. Negli Stati Uniti, il sistema non è ancora stato approvato o autorizzato per l’uso commerciale. MMI è sostenuta da investitori internazionali del settore biomedico, tra cui Andera Partners, BioStar, Deerfield Management, Fountain Healthcare Partners, Panakès Partners, RA Capital, Sambatech e Wellington Partners.
GammaWave Capital SCF ha svolto il ruolo di advisor finanziario esclusivo della proprietà di Agenzia Valbormida S.r.l., una realtà di spicco nel settore delle manutenzioni di impianti di riscaldamento e condizionamento operante in Liguria e Piemonte. L’operazione ha riguardato la cessione della maggioranza del capitale sociale della società a un primario operatore industriale del settore, parte di un prestigioso gruppo internazionale. In parallelo, un rinomato agente di zona ha partecipato acquisendo una quota minoritaria del capitale, con l’obiettivo strategico di potenziare la società e favorirne l’espansione su scala nazionale.
GammaWave Capital SCF ha coordinato ogni aspetto dell’operazione con un team composto dal Founder & CEO Alberto Trombetta, dal Manager Elizabeta Atanasova e dall’Associate Matteo Colombo, lavorando a stretto contatto con tutte le parti coinvolte per garantire il successo dell’operazione.
I venditori si sono avvalsi dell’assistenza legale dello Studio Internazionale Ferraro Ginevra Gualtieri, rappresentato dall’avv. Gianrocco Ferraro e dall’avv. Filomeno Nunziata, nonché del supporto fiscale fornito dallo Studio Colombo Altamura Pometto, grazie alla competenza del Partner Paolo Altamura e del Senior Manager Filippo Onorato.
La parte acquirente, invece, è stata affiancata dallo Studio legale e tributario EY (Ernst & Young), i cui team, coordinati dal director Paolo Spagnol per la due diligence fiscale e dal partner Giuliano Zanchi per la due diligence legale, hanno contribuito al buon esito dell’operazione.
Con questa operazione, GammaWave Capital SCF ribadisce il proprio ruolo di partner strategico per le imprese, offrendo soluzioni su misura per operazioni complesse e di alto valore. La capacità di coordinare competenze trasversali e di collaborare con altri professionisti è stata fondamentale per il raggiungimento di questo importante risultato.
SoniVie è specializzata nello sviluppo di un innovativo sistema di ultrasuoni terapeutici intravascolari (TIVUS™) per il trattamento di diverse patologie ipertensive. Attualmente, l’azienda sta conducendo uno studio pilota, approvato dalla FDA, per testare l’efficacia della sua tecnologia di denervazione dell’arteria renale TIVUS™ nel trattamento dell’ipertensione.
La procedura di denervazione renale con TIVUS™ è minimamente invasiva e impiega energia ad ultrasuoni non focalizzata ad alta frequenza per ablare i nervi dell’arteria renale. Questo processo riduce l’attività nervosa, contribuendo a una diminuzione della pressione sanguigna. La procedura è progettata per pazienti affetti da ipertensione resistente, un disturbo caratterizzato da una pressione arteriosa superiore a 140/90 mmHg nonostante l’assunzione di tre farmaci antipertensivi di classi diverse, alle dosi migliori tollerate, di cui almeno uno deve essere un diuretico.
L’ipertensione resistente colpisce milioni di persone in tutto il mondo, aumentando notevolmente il rischio di infarto, ictus e insufficienza renale.
Italgen e Verdenergia hanno confermato di avere finalizzato l’acquisizione del 51% e del 49% di Rovale srl, società che opera nel settore idroelettrico dell’Alto Piemonte.
Villa di Serio (BG) – Genova, 06 luglio 2022
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Italgen, società controllata da Italmobiliare S.p.A. (Famiglia Pesenti) e Verdenergia Srl (società controllata da Quiris S.a.p.a., i cui principali azionisti sono la Famiglia Risso di Genova e la Famiglia Quirico di Torino) hanno confermato in data odierna di aver acquisito, rispettivamente, il 51% e il 49% di Rovale S.r.l., società che detiene beni e licenze relativi a una centrale idroelettrica in Val Divedro, nella provincia di Verbania, con una potenza installata di 0,5 MW. I venditori sono Argo S.r.l. e Gian Antonio e Antonio Pavan, dottori commercialisti, di Domodossola.
La centrale di Rovale è entrata in funzione nel 2015 e consiste in un gruppo turbina Pelton a due getti con una produzione annua dell’ordine di 2 GWh, realizzata sfruttando un salto di 376 metri.
Per Italgen si tratta della terza operazione di investimento nell’arco di un anno, che si aggiunge sia alle 8 derivazioni idroelettriche acquisite tramite Idroenergy nel giugno 2021 in provincia di Verbania e Vercelli, sia alle ulteriori 2 derivazioni acquisite lo scorso autunno tramite Idrodezzo nel comune di Schilpario. Con questa acquisizione, la capacità installata complessiva di Italgen sale a 66 MW, con circa 327 GWh di energia prodotta annualmente, inoltre il numero di concessioni di derivazione idroelettrica gestite da Italgen aumenta a 28.
Per Verdenergia, invece, questa operazione si inserisce come un consolidamento significativo nel settore idroelettrico. Attualmente, l’azienda gestisce 27 impianti idroelettrici in Italia e all’estero in Albania, insieme a 2 parchi fotovoltaici in Piemonte e Veneto, con una capacità installata complessiva di 32 MW e una produzione annuale di circa 92 GWh.
Luca Musicco, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Italgen, e Umberto Risso, Presidente di Verdenergia, hanno così commentato l’operazione: “Italgen e Verdenergia condividono gli stessi valori, la stessa attenzione alla sostenibilità e la stessa attenzione all’efficienza produttiva. La combinazione dei nostri rispettivi impegni con una prospettiva di lungo periodo è certamente il modo migliore per cogliere altre possibili opportunità di co-investimento in Italia in un settore, quello delle rinnovabili, che è diventato senza dubbio chiave nella transizione ecologica”.
Gli acquirenti sono stati assistiti dallo Studio Internazionale Ferraro Ginevra Gualtieri per gli aspetti legali, dallo Studio Colombo Altamura Pometto per quelli fiscali, con il prezioso supporto di GammaWave Capital SCF per gli aspetti finanziari.
L’azienda aerosol ecosostenibili Salvalco festeggia il successo della raccolta fondi da parte di un consorzio di sei aziende
La Salford Valve Company Ltd (Salvalco), con sede nel Regno Unito, è lieta di annunciare il successo del suo ultimo round di investimenti pari a 2,5 milioni di sterline.
I fondi sono stati raccolti da un consorzio di sei aziende, tra cui Beiersdorf, Foresight Williams Technology, AWI Ltd, Fin.Esse S.p.A., Growthdeck Ltd e Green Angel Syndicate (GAS). Fondata nel 2013, Salvalco è all’avanguardia nella creazione della tecnologia di aerosol eco-compatibile – Eco-Valve.
Essendo un leader di mercato nella tecnologia degli aerosol a propulsione di gas inerte, la valvola di Salvalco si distingue per l’utilizzo di azoto ecologico anziché butano, contribuendo attivamente alla lotta contro il riscaldamento globale pur offrendo prestazioni di utilizzo di altissimo livello.
La tecnologia Eco-Valve è stata adottata da marchi iconici come NIVEA, che ha introdotto la sua prima gamma di deodoranti con Eco-Valve chiamata NIVEA ECODEO.
La valvola, protetta da otto brevetti mondiali, sta rapidamente diventando una popolare alternativa alle valvole tradizionali, rispondendo alla crescente domanda dei consumatori per opzioni più ecologiche.
I fondi raccolti verranno destinati all’espansione della capacità produttiva dello stabilimento Salvalco in Tailandia, oltre che a investimenti in ricerca e sviluppo per ampliare ulteriormente il portafoglio brevettato.
Con la previsione di un aumento del 25% nell’uso globale di aerosol nei prossimi 4 anni, Salvalco si aspetta un crescente interesse da parte delle aziende verso la sua valvola ecologica.
Peter Shaw, amministratore delegato di Salvalco:
“Siamo entusiasti di aver ottenuto un ulteriore finanziamento da un così importante consorzio di aziende. Questa collaborazione sarà parte integrante della prossima fase del nostro percorso di crescita, poiché vediamo che la domanda di Eco-Valve sul mercato è in continuo aumento. Inoltre, la partnership dimostra anche un forte impegno condiviso a favore dell’ambiente. Lavorando insieme a tutti i nostri stakeholder, crediamo fermamente di poter non solo sostenere l’industria dell’aerosol, ma anche rivoluzionarla”.
Edoardo e Stefano Queirazza, proprietari di Fin.Esse S.p.A., hanno aggiunto:
“Come holding industriale del settore cosmetico siamo impegnati nella sostenibilità del nostro settore e crediamo che la tecnologia Salvalco Eco-Valve rappresenti una soluzione comprovata e trasformazionale
Beyeonics Surgical e Beyeonics Vision sono aziende di tecnologia medica che mirano ad integrare i sistemi delle sale operatorie utilizzando la realtà aumentata, il tracking e le piattaforme di elaborazione delle immagini/AI, fornendo ai chirurghi informazioni preziose e di orientamento decisionale durante l’esecuzione di attività automatiche. La tecnologia è progettata per stabilire un nuovo standard di visualizzazione e controllo nelle sale operatorie, creando un ambiente di lavoro integrato.
Focalizzata sull’oftalmologia, Beyeonics Vision prevede di iniziare la commercializzazione del suo prodotto Beyeonics™ One negli Stati Uniti entro la fine del 2021, dopo oltre 300 interventi di cataratta e alla retina eseguiti con successo negli Stati Uniti e in Israele. Beyeonics Surgical si concentra sui prodotti per la neurochirurgia e l’ortopedia, con applicazioni che includono la chirurgia minimamente invasiva e la robotica chirurgica. Le società si avvalgono di tecnologie di imaging e di head-mounted display (HMD) all’avanguardia, originariamente sviluppate per applicazioni aerospaziali.